In Italia, il numero di auto pro capite è in aumento, ma ci sono ancora numerosissime famiglie in cui più persone condividono la medesima auto: pensiamo alla seconda auto di casa, utilizzata principalmente dalla moglie e dal figlio neopatentato oppure a un auto che viene guidata dai figli per andare all’Università, uscire la sera,…
In questi casi, conviene stipulare una polizza con clausola di guida libera, cioè una condizione che permette a più persone (non individuate a priori) di guidare l’auto, a prescindere dall’esperienza di guida e dall’età anagrafica.
Si tratta, in sostanza, di una clausola che copre chiunque guidi dalla responsabilità civile in caso di sinistro, ma che non garantisce nessun tipo di risparmio sulla polizza.
A differenza, infatti, della clausola per guida esclusiva, con la clausola per guida libera non ci sono margini per risparmiare, ma si ha la sicurezza di poter far guidare l’auto a tutta la famiglia (e non solo) senza incappare in eventuali diritti di rivalsa da parte della Compagnia assicuratrice.
Per risparmiare, tuttavia, è possibile ricorrere comunque a diversi altri canali, fra tutti i comparatori online che possono individuare in pochi click la polizza che meglio risponde alle nostre esigenze, al miglior prezzo.
Inoltre, per chi abbia ragazzi appena patentati in casa, può essere molto utile valutare i benefici della c.d. Legge Bersani in tema assicurativo: con l’acquisto di un veicolo (nuovo o usato), si può stipulare una polizza cointestata a padre o alla madre (che, generalmente, hanno una classe di merito elevata e, quindi, spendono poco in termini assicurativi) e al figlio neopatentato (pesantemente penalizzato in termini assicurativi se dovesse iniziare la sua carriera dalla 14sima classe) e far acquisire a quest’ultimo i vantaggi assicurativi di cui già gode il padre o la madre, con evidenti risparmi economici.