0 Flares 0 Flares ×

Sono infiniti i motivi che ci spingono al cambiamento di un prodotto: solo per citarne alcuni, possiamo iniziare dal deludente rapporto qualità/prezzo, passare alla presenza di una concorrenza più che valida e finire con la semplice voglia di non fossilizzarsi sugli stessi prodotti.

Anche nel mondo delle assicurazioni possono valere questi concetti: per un motivo o per un altro potremmo voler cambiare assicurazione auto e, per prima cosa, ci chiediamo come mandare la disdetta dell’assicurazione auto.

La risposta, fortunatamente, è più facile di quello che pensiamo: per 1° gennaio 2013 è, infatti, stato abolito il tacito rinnovo dell’assicurazione RCA. Ciò significa che, al momento della scadenza dell’assicurazione, non ci sarà bisogno di inviare alcuna comunicazione alla propria compagnia assicuratrice per chiedere la disdetta del contratto, in quanto automaticamente il rapporto giuridico si estinguerà (prima del 1° gennaio 2013 le cose funzionavano alla rovescia: in assenza di comunicazioni, l’assicurazione si intendeva rinnovata automaticamente).

Ciò significa che, per cambiare compagnia assicuratrice, non dobbiamo che attendere che il tempo passi per essere “liberi” di stipulare un nuovo contratto di assicurazione con una nuova società.

Per richiedere il preventivo di un nuovo contratto avremo bisogno dell’attestato di rischio che, 30 giorni prima della scadenza del contratto, la compagnia assicuratrice dovrà inviarci.

Ricordiamo che l’abolizione del tacito rinnovo ha interessato solo il contratto di responsabilità civile contro terzi e non anche le clausole aggiuntive (come la tutela legale, ad esempio), per le quali occorre inviare formale disdetta alla Compagnia nel caso in cui si voglia stipulare il contratto con un’altra società.

Diversamente, nel caso in cui si vuole disdire l’assicurazione prima della scadenza naturale del contratto, possiamo avere due casistiche più ricorrenti da analizzare.

Da una parte, infatti, c’è il caso di chi vende l’auto e non vuole più acquistarne un’altra: in tal caso, la società potrebbe rimborsarci in parte la quota di premio pagata, ma non goduta. Si tratta di una soluzione da valutare attentamente in quanto comporta la retrocessione automatica alla classe di merito più bassa.

Se, invece, vogliamo vendere/rottamare l’auto e poi acquistarne una nuova possiamo chiedere alla Compagnia di sospendere la polizza per un tempo che viene stabilito in maniera variabile dalla società stessa.

0 Flares Twitter 0 Facebook 0 Google+ 0 0 Flares ×

Dì la tua opinione!