Ci sono però delle circostanze in cui potrebbe essere inutile avere attiva la copertura assicurativa annuale: pensiamo, ad esempio, a chi utilizza moltissimo i mezzi pubblici o altri mezzi di trasporto privati (come la bicicletta, la moto), a chi ha una seconda macchina che usa sporadicamente…
In questi casi, ma anche quando – ad esempio – compriamo un’auto usata che si trova lontano da casa e dobbiamo assicurarla per il viaggio di ritorno a casa, in attesa di stipulare un’assicurazione più stabile, può farci comodo un’assicurazione cinque giorni.
Si tratta di una copertura assicurativa completamente equiparabile a una tradizionale RCA, con la mera differenza che – anziché essere valida per un intero anno – è valida solo per cinque giorni (anche se è possibile stipulare delle altre durate).
Il funzionamento per stipulare la polizza 5 giorni, quindi, è il medesimo di una polizza “normale”: occorre presentare all’assicuratore tutti i dati inerenti al veicolo (libretto di circolazione e targa), al proprietario dell’auto (dati anagrafici) e, se non è un nuovo assicurato, l’attestato di rischio.
Una volta stipulata la polizza auto 5 giorni, l’auto sarà coperta come se avesse una assicurazione “normale”: il guidatore sarà assicurato dalla responsabilità civile e, a seconda delle clausole sottoscritte, l’auto sarà assicurata contro il furto, l’incendio, gli eventi atmosferici,…
Quello che è molto importante tenere a mente quando si sceglie una polizza 5 giorni è di sapere con estrema precisione i giorni in cui si utilizzerà l’auto e in cui, quindi, occorrerà la copertura assicurativa: il rischio è, infatti, che anche un solo giorno di errore può lasciarci senza copertura e, quindi, esporre noi a responsabilità giuridiche molto importanti in caso di sinistro o di controllo da parte delle Forze dell’Ordine.