Non c’era bisogno dei titoloni dei giornali apparsi nei giorni scorsi, strillati per ricordare che l’Italia è il Paese europeo con il costo dell’assicurazione auto più alto.
Gli automobilisti lo sanno benissimo da soli. Ogni rinnovo è un salasso.
Esiste un modo per risparmiare?
In attesa dei dispositivi, molto criticati, del decreto “Destinazione Italia”, volti a creare le condizioni affinché le compagnie assicurative possano proporre forti sconti ai loro clienti, una ricerca mostra un dato che fa riflettere.
Lo studio ha interessato un elevato numero di assicurati, selezionati per età, censo e dislocazione geografica. Il 44% degli intervistati si è detto mediamente interessato alla ricera di offerte promozionali riguardanti la RC Auto. Alla domanda “come si conclude la tua ricerca di una polizza auto”, l’86% degli intervistati ha risposto “contraendo un’assicurazione tradizionale”. Come direbbe il Bardo: “è qui che sta l’inghippo”.
Forse non tutti sanno che uno dei pochi modi per ridurre l’entità del premio della propria polizza auto è quello di contrarla online. Solo l’11% degli intervistati ha affermato di aver scelto la propria assicurazione sul web. Eppure, come dimostra uno studio promosso da Assodigitale, per un milanese, uomo, di 40 anni, classe di rischio 1, una RC Auto stipulata online porta un risparmio medio di 124 euro (con picchi di oltre 200 euro). L’indagine, tuttavia, fa notare che a qualsiasi latitudine della Penisola e per qualsiasi fascia di età, l’online conviene.
Lo stesso studio palesa che anche il voler restare con la propria compagnia assicurativa, sia tradizionale, sia online, molto spesso non è vantaggioso. Il cambio di assicurazione, in oltre il 70% dei casi, permette all’automobilista un sensibile risparmio sulla polizza, questo grazie al cosiddetto “sconto di benvenuto” applicato dalla compagnia al nuovo cliente.
In estrema sintesi, il cambiamento, sia di piattaforma, sia di compagnia, sembra essere conveniente in ambito RC Auto.