0 Flares 0 Flares ×

Cosa accomuna Fondiaria, Unipol, Sai, Milano, Premafin e Linear? Sono tutte compagnie assicurative facenti parte del Gruppo UnipolSai Assicurazioni SpA.

Il nuovo colosso assicurativo, che fa capo ad alcune cooperative di consumo (e non) dell’Emilia Romagna, detiene una fetta non marginale del ramo RC Auto, essendo le compagnie citate poco sopra da sempre molto attive in questo settore. Siamo di fronte a un monopolio delle polizze auto? Al di là dei soliti “detrattori della domenica” per ragioni meramente ideologiche e dei cosiddetti “profeti di sventura”, i quali affermano che il nuovo soggetto diminuirà la concorrenza causando un generale aumento del costo delle assicurazioni per autovetture, si possono fare alcune considerazioni meno qualunquistiche.

Asserire che in Italia non ci sia concorrenza tra le compagnie assicurative non ha molta logica. Nel nostro Paese da anni opera uno dei primi dieci, forse addirittura dei primi cinque, gruppi assicurativi a livello mondiale: Generali. Inutile affermare che un player di questo livello non si possa accontentare di un ruolo da comprimario nel campo delle RC Auto.

Il web, inoltre, ha permesso anche a compagnie meno strutturate dei due colossi citati di affacciarsi sul mercato. Pur non disponendo di molti agenti, sfruttando la pubblicità digitale e i sistemi per confrontare i preventivi online, alcune realtà, quali ConTe, stanno ottenendo pregevoli risultati, proponendo anche offerte alquanto vantaggiose in termini di risparmio.

In Italia, tuttavia, la Rete non è ancora utilizzata in maniera massiva nell’ambito delle polizze auto. L’automobilista italiano non solo continua a preferire la presenza fisica dell’agente, ma è anche poco incline a cambiare compagnia. E grazie ai cosiddetti “sconti di benvenuto”, che in genere si possono ricevere passando da un’assicurazione a un’altra, la polizza diventa più leggera.

Perché se, come qualcuno afferma, in Italia manca la concorrenza nella RC Auto, la ragione è da ricercare, più che nelle strategie industriali delle compagnie, nella scarsa cultura assicurativa degli automobilisti.

0 Flares Twitter 0 Facebook 0 Google+ 0 0 Flares ×

Dì la tua opinione!