Il mondo delle assicurazioni è visto ancora di bieco da numerosi cittadini e automobilisti; del resto, l’assicurazione è un contratto basato su fattori di rischio in cui si paga per anni un premio che, all’apparenza, sembra inutile. Salvo poi riscontrare nel momento del bisogno l’importanza di avere una polizza alle spalle che ci copra di eventuali conseguenze giuridiche.
Il punto è che non basta però avere una polizza alle spalle, ma occorre anche che sia di qualità: non è un dettaglio, infatti, leggere sempre molto bene le coperture che l’assicurazione ci garantisce, analizzando attentamente il cosa, il come e quanto è assicurato.
Naturalmente, maggiore copertura assicurativa corrisponde anche a un premio assicurativo maggiore: questo è il primo e fondamentale parametro da prendere in considerazione quando analizziamo il preventivo di un’assicurazione.
Chi meno spende avrà meno garanzie e chi meno spende prima si trova a spendere di più dopo: il senso è dunque quello di stare molto attenti quando troviamo delle assicurazioni troppo convenienti.
A seconda, infatti, dell’abbaglio che possiamo prendere sono diverse le conseguenze che ne possono derivare.
Nel migliore dei casi, infatti, abbiamo scelto una polizza con – ad esempio – franchigie elevate e massimali bassi. In questo caso, la polizza sarà valida e ci coprirà, ma solo nel minimo e, quasi certamente, senza ulteriori coperture accessorie (furto, incendio, cristalli,…).
Diversa e assai più complicata diventa la situazione nel momento in cui abbiamo acquistato una polizza falsa o da un broker fasullo: in questo caso, non avremo nessuna copertura e, oltre ad aver pagato il premio, rimarremo scoperti qualora un incidente si verifichi, con tutte le pregiudizievoli conseguenze giuridiche che derivano dalla circolazione di auto senza assicurazione.
Dunque, come possiamo fare per evitare di prendere abbagli nella stipula di un’assicurazione auto? In primo luogo conviene rivolgersi solo a broker che effettivamente presentino margini di affidabilità, così come è necessario evitare di affidarsi a siti internet di dubbia provenienza.
In questo senso è sicuramente consigliato evitare di farsi ingannare da annunci di promozione di assicurazioni economiche che spesso e volentieri ricalcano marchi e loghi di note compagnie, senza averne alcuna connessione. Il premio richiesto rimane sempre e comunque il primo campanello di allarme che qualcosa non va.
Infine, è sicuramente consigliato tenere controllato il bollettino delle truffe assicurative periodicamente pubblicato dall’IVASS sul suo sito e rivolgersi all’IVASS in caso di dubbio sulla serietà dell’offerta che riceviamo.
In definitiva, non fatevi ingolosire da quelle “offerte che non si possono rifiutare”: il rischio è di risparmiare qualche decina di euro nel breve periodo, ma sul lungo periodo le conseguenze possono essere sicuramente ben più gravi e pesanti.