Non hanno di certo bisogno di presentazioni i SUV, modelli di automobili che, ormai da diversi anni, dominano incontrastati le nostre strade. Di Sport Utility Veichle ce ne sono a decine a disposizione sul mercato e, se anche voi avete intenzione di acquistarne uno, la prima domanda da porsi è come si assicura un SUV?
La risposta non è così semplice come può sembrare a una analisi superficiale: premettiamo che, naturalmente, anche i SUV sono soggetti all’obbligo assicurativo e, fin qui, non ci sono problemi. Le questioni sorgono nel momento in cui dobbiamo chiederci se conviene immatricolare il SUV come autocarro o come automobile. Da questa decisione, infatti, discenderanno una serie di conseguenze non propriamente superflue per la nostra assicurazione SUV.
Se immatricoliamo il SUV come un autocarro, dobbiamo sapere che il parametro utilizzato per il calcolo dell’assicurazione è la portata e non la cilindrata. Quindi, un SUV ha sicuramente una portata inferiore a un autocarro e, quindi, potremmo risparmiare qualcosa; tuttavia, bisogna tenere in considerazione la disciplina delle assicurazioni dell’autocarro che esclude la trasferibilità della classe di merito dell’assicurazione e che pone il limite degli incidenti coperti annualmente dall’assicurazione autocarro pari a tre.
Di contro, se scegliete di immatricolare il SUV come auto, potrete stipulare una normale polizza RCA. Con questa soluzione occorre naturalmente tener presente che il premio assicurativo è decisamente maggiore rispetto a una normale polizza pagata per un’utilitaria, in quanto per le sue dimensioni e il suo peso, un SUV coinvolto in un incidente può cagionare seri danni alle altre auto e agli altri utenti della strada, anche se spesso si verifica un piccolo danno per il SUV stesso.
Non di meno, occorre sicuramente considerare che l’appetibilità di questi veicoli agli occhi dei ladri è molto elevata e, quindi, lievitano i premi RCA anche in considerazione delle maggiori possibilità di furto che un SUV porta con se’. Su quest’aspetto, però, si può valutare l’installazione di dispositivi elettronici (come il GPS, ad esempio) che non solo fungano da deterrente per i criminali, ma anche ne facilitino il ritrovamento, riducendo quindi i premi assicurativi.
Fermo restando che, a prescindere dalla soluzione adottata, prima di stipulare un contratto assicurativo conviene dare un’occhiata a più preventivi, magari sfruttando i comodi comparatori online, per trovare la miglior proposta qualità/prezzo per le nostre esigenze.
Dando, infine, una mera analisi economica, sembrerebbe che l’assicurazione come autocarro sia quella più vantaggiosa.