La disdetta dell’assicurazione auto può essere effettuata semplicemente non pagando più la polizza alla scadenza annuale della stessa. A prescindere dalla compagnia con cui si è sottoscritto il contratto (Quixa è una delle più conosciute e convenienti nel panorama attuale), infatti, il Decreto Sviluppo bis del 2012 e il decreto legislativo numero 179 del 18 ottobre dello stesso anno hanno abolito il tacito rinnovo per la Rc auto: ciò vuol dire che il contratto non viene più rinnovato di anno in anno in maniera automatica a meno di una disdetta formale.
Insomma, se fino a qualche tempo il rinnovo era automatico, ora a essere automatica è la disdetta dell’assicurazione auto. A partire dal gennaio del 2013, nessuna compagnia può imporre la clausola di tacito rinnovo, che non è più valida. Insomma, in assenza della necessità di fornire una esplicita disdetta dell’assicurazione auto, il rinnovo spetta al consumatore.
Risulta curioso notare che la pratica del tacito rinnovo era stata abbandonata già da tempo da parte delle compagnie on line (come per esempio Quixa e Linear), mentre rappresentava una prassi molto comune per quelle tradizionali. Anche per questo motivo, il numero di clienti di compagnie on line che cambiavano compagnia da un anno all’altro era tre volte superiore rispetto ai clienti delle compagnie tradizionali.
Si tratta, in ogni caso, di dati risalenti a prima del 2013: oggi, come detto, non c’è più bisogno di eseguire una anticipata ed esplicita disdetta dell’assicurazione auto, che invece avviene in automatico nel momento in cui, scaduti i 12 mesi previsti dal contratto, si smette di pagare. Vale la pena notare, però, che la disdetta è ancora necessaria per tutte le altre polizze diverse dalla Rc auto (per esempio le assicurazioni sulla casa o sulle imprese).