Tutelarsi dalle truffe assicurative non è banale.
Occorre non fidarsi di compagnie sconosciute e di offerte troppo generose, ma può non bastare. I truffatori sono abilissimi e, complice anche il web, molto spesso non rintracciabili.
Un alleato per evitare i raggiri è senza dubbio l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (Ivass), una struttura capace di risolvere più di un problema legato all’Rc Auto.
Cos’è – si tratta di un ente statale nato per controllare il sistema assicurativo italiano, al fine di tutelare sia l’assicurato, sia le compagnie legalmente riconosciute.
Come funziona – prima di stipulare un’assicurazione auto con un player del quale non si è totalmente sicuri, pare opportuno recarsi sul sito dell’Ivass. Qui è possibile consultare l’elenco delle imprese italiane ed estere ammesse ad operare in Italia nel ramo Rc Auto. Se il nome della compagnia assicurativa non compare nel database, che viene costantemente aggiornato, al 99% si è di fronte a una truffa.
E inoltre – l’Ivass possiede anche un database che elenca tutti i siti web non conformi alle regole dell’intermediazione assicurativa. Evitare i siti contenuti in questo elenco è già un primo e importante passo per non incappare in una truffa.
Il controllo degli intermediari – se la polizza è proposta personalmente da un intermediario assicurativo o da un broker verso cui non si ripone particolare fiducia, prima di firmare alcunché è buona norma farsi dare nome e cognome del proponente e il suo codice identificativo (tutti i promotori ne hanno uno). Quindi basterà inserire i dati sul sito di Ivass per comprendere se si tratta di un assicuratore o di un truffatore.
Per chi non ha familiarità col web – basta chiamare, dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 13.30, il seguente numero verde: 800 – 486661. Un operatore si renderà disponibile per fugare ogni dubbio legato all’ambito assicurativo, Rc Auto compresa.