Quello dell’assicurazione auto è da sempre un tema molto dibattuto, visti i continui aumenti subiti dal premio RC auto.
Uno studio condotto dall’Adusbef ha infatti rivelato che l’Italia ha gli importi per RCA più elevati di tutta Europa, con difficoltà sempre maggiori per le tasche degli italiani che faticano a mantenere il passo.
Questa situazione porta quindi tutti gli automobilisti a chiedersi come fare per risparmiare sull’assicurazione auto.
In questo articolo vedremo insieme alcune accortezze da seguire per riuscire ad assicurare la propria automobile, ma pagando di meno.
Innanzitutto è bene avvalersi di internet per cercare la tariffa più conveniente. Infatti in rete ci sono dei siti di comparazione dei vari importi per RCA proposti dalle differenti compagnie assicurative, in cui si può trovare la soluzione più adeguata alle proprie esigenze. In questo modo, a scadenza contrattuale della propria polizza auto, si può abbandonare facilmente l’attuale compagnia assicurativa, scegliendone una che consenta di ottenere le stesse condizioni, ma a prezzo più favorevole.
Un’altra soluzione può essere quella di aderire alla polizza a chilometri, molto indicata per tutti gli automobilisti che usano poco l’auto, poiché permette di pagare un importo calcolato in base al quantitativo di chilometri percorsi, ottenendo un risparmio fino al 40%. Per appurare gli effettivi chilometri percorsi alcune compagnie assicurative provvedono però all’installazione di una scatola nera sul veicolo dell’assicurato.
Nel caso invece di acquisto di una nuova auto, magari da parte di una persona che ha appena preso la patente, si può risparmiare sull’importo da sostenere per l’assicurazione grazie al Decreto Bersani, che permette di far partire il nuovo contratto dalla medesima classe di merito di un familiare appartenente allo stesso stato di famiglia.
Infine è bene precisare che bisogna stare molto attenti, perché quando ci si rivolge presso la propria agenzia assicurativa richiedendo una riduzione dell’importo dell’assicurazione del proprio veicolo, nella maggioranza dei casi l’agente propone l’abolizione delle garanzie accessorie, e ciò non sempre è un vantaggio. Infatti se da un lato in questo modo si ottiene un piccolo risparmio, dall’altro canto si perdono garanzie che potrebbero tornare molto utili in caso di incidente, come ad esempio l’assicurazione del conducente per infortunio.