Beato chi non ha mai fatto incidenti alla guida della propria vettura. Eppure sono eventualità alquanto frequenti.
Se il danno alla vettura non è marcato e non vi sono gravi danni alle persone, conviene agli automobilisti coinvolti usare il modulo CID, ossia la Convenzione d’indennizzo diretto.
Perché? Perché è il modo più rapido per ottenere il rimborso delle spese sostenute a causa del sinistro dalla propria compagnia assicurativa.
Cosa serve per compilare correttamente il CID?
In primo luogo avere fisicamente uno di questi documenti, meglio se a portata di mano. Ne basta uno, non serve che entrambi gli automobilisti lo compilino: è fatto con carta copiativa, quindi è possibile (anzi si deve) darne una copia all’altro interessato.
Come si ottiene un modulo? Basta chiederlo alla propria compagnia assicurativa se non si è già operata per consegnarvelo.
La prima regola per compilare un CID è “mantenere la calma”: una frase scritta chiaramente anche sullo stesso modulo. Litigare in questi casi serve a poco: il danno è fatto e la ragione e il torto spesso stanno nel mezzo.
Per un’efficace e rapida compilazione del CID occorrono i libretti delle due auto, le patenti dei conducenti, i tagliandi delle assicurazioni.
La compilazione del modulo è alquanto intuitiva: due le colonne, una per vettura, alcune domande tecniche (ora del sinistro, modello dei veicoli, nomi delle compagnie assicurative ecc.) e uno spazio dove disegnare la dinamica dell’incidente. Proprio quest’ultima sezione del CID è forse la più impegnativa, anche se non si chiede niente di particolarmente elaborato. L’importante è che la dinamica sia chiara. Un consiglio (scontato): disegnate la scena come fosse stata ripresa dall’alto.
Ogni modulo CID, tuttavia, è corredato da semplici istruzioni: redigerlo non dovrebbe essere un problema, specialmente tra automobilisti collaborativi.
Ricordatevi, infine, di firmarlo, altrimenti non ha alcuna validità.
e vero che se sullle caselle del punto 12 sono specificate le x sia sulla vettura A che sulle B ogniuno si rifa la machina?il dano lo pagano a meta(50/50)sia il colpevole che il danneggiato?