0 Flares 0 Flares ×

news_foto_31088_auto_d_epoca_1100Belle e rombanti, le automobili d’altri tempi suscitano sempre un fascino irresistibile al primo sguardo. Tanti sognano di guidarne una, ma sono in pochi ad avere la fortuna di possederle: i possessori di auto d’epoca, inoltre, dal punto di vista assicurativo vanno incontro a una serie di agevolazioni.
Infatti, le auto d’epoca e storiche hanno – in genere – un costo della polizza assicurativa decisamente inferiore rispetto a quello delle altre auto, ma per accedere a queste agevolazioni occorre essere in possesso di alcuni requisiti.

Per potersi, infatti, definire d’epoca un’auto deve essere stata costruita da più di venti anni (è importante la data di costruzione e non quella di immatricolazione), ed essere iscritta al Centro storico del Dipartimento per i trasporti terrestri, anziché al PRA. Le auto d’epoca, infatti, sono state radiate dal PRA per mancanza dei requisiti necessari per la circolazione su strada: si tratta principalmente di auto considerate cimeli e destinate alle esposizioni o alla partecipazione sporadica a eventi e competizioni di settore; esistono, poi, anche le auto storiche che – a differenza di quelle d’epoca – sono in regola per la circolazione stradale e, quindi, sono ancora iscritte al PRA.

Oltre all’età del mezzo, per la stipula di una assicurazione auto d’epoca viene quasi sempre richiesta l’iscrizione a un registro di auto storiche: quello dell’Automotoclub Storico Italiano (ASI) è uno dei più famosi, anche se non è il solo. Concludendo la panoramica dei requisiti, la legge richiede un minimo di 23 anni di età anagrafica per chi stipula un contratto di assicurazione per l’auto d’epoca.

Una volta in possesso di tutti i requisiti, si può richiedere un preventivo per un’assicurazione per auto d’epoca; oltre al premio assicurativo, è inferiore anche il bollo (che viene chiamato tassa sulla circolazione) rispetto alle auto tradizionali. Fra le varie condizioni su cui si può contrattare con la compagnia per la stipula dell’assicurazione auto storica c’è la possibilità di inserire la clausola di guida fissa o anche la formula garage, dedicata a chi ha numerosi veicoli d’epoca da assicurare.
Spesso, inoltre, le assicurazioni per auto d’epoca hanno una classe di merito fissa e non sono più soggette alla logica del bonus/malus.

0 Flares Twitter 0 Facebook 0 Google+ 0 0 Flares ×

Dì la tua opinione!