Aumenta sempre più il numero di automobilisti pizzicati dalle Forze dell’Ordine alla guida di veicoli senza copertura assicurativa, di conseguenza nella maggior parte dei casi senza revisione obbligatoria e purtroppo spesso senza che il conducente abbia neppure la patente.
Il boom di infrazioni di questo genere si è verificato in questi ultimi giorni a Genova ma in realtà il fenomeno non ha risparmiato nessuna regione italiana. Ma stando a quanto riportano gli agenti della città ligure solo in questi quattro mesi del 2015 i verbali sono stati già 240, due al giorno. Se si pensa che nel 2014 furono in totale 439 (nell’arco dell’intero anno), balza subito agli occhi come i dati stiano diventando allarmanti.
Molti automobilisti confessano di essere in ristrettezze economiche e di non avere materialmente i soldi per pagare l’assicurazione. Ma molti altri invece operano delle vere e proprie truffe, procurandosi tagliandi contraffatti, adducendo scuse poco plausibili o addirittura, è il caso di un uomo di Genova, facendosi beccare per ben tre volte di seguito dalla pattuglia di controllo e sfoggiando ogni volta un’auto diversa e rigorosamente senza assicurazione.
Va ricordato che si tratta di una delle infrazioni più gravi previste dal nostro Codice della Strada e prevede il pagamento di una multa che oscilla tra gli 848 e i 3.393 euro oltre come è ovvio al sequestro del mezzo. Chi guida senza tagliando, in caso di incidente è responsabile anche civilmente; se invece falsifica il tagliando, va incontro anche ad una denuncia per falso.