0 Flares 0 Flares ×

Parliamo di truffe alle assicurazioni, fenomeno diffuso e tristemente noto. Le ultime segnalazioni arrivano da San Marino dove due finti tamponamenti hanno fruttato ai malfattori una cifra di ben 47 mila euro nel giro di due anni.

truffa-assicurazioni

Siamo a Borgo Maggiore e i due finti incidenti avvengono entrambi in via Ordelaffi e vedono coinvolte sempre le stesse persone. Nella fattispecie si tratta di un giornalista accompagnato dal padre e dalla madre, un camionista e un avvocato con la sua compagna. Il primo finto tamponamento viene organizzato nel 2009. Le assicurazioni coinvolte nel raggiro sono quattro vale a dire la Unipol, la Cattolica, la Generali e la Zurich. Il tentativo di truffa va a segno ed ecco che gli organizzatori pensano bene di provarne un altro nel 2011 ma la mancanza di creatività li vede di nuovo tutti insieme, nella stessa strada e con la stessa dinamica, in modo da simulare l’incidente come la prima volta e assicurarsi un nuovo rimborso.

Ma proprio questo doppio sinistro identico insospettisce le assicurazioni che contattano la Polizia per avviare le prime indagini. Nel corso di alcuni interrogatori, nel 2012, la ragazza di Rimini e il camionista decidono di confessare e ammettono che tutto era stato sapientemente studiato a tavolino.

Da pochi giorni si sono conclusi i processi che hanno stabilito la condanna per tutti i protagonisti della truffa organizzata da tempo. Tutti hanno ottenuto pene superiori ai due anni di carcere nonché l’obbligo di risarcimento economico alle compagnie assicurative.

0 Flares Twitter 0 Facebook 0 Google+ 0 0 Flares ×

Dì la tua opinione!