È in arrivo “l’autovelox” per l’assicurazione auto.
Questa frase apparentemente non ha significato, eppure è in grado di spiegare rapidamente il concetto alla base di Falco 193, una telecamera in grado di controllare se un’auto possiede, o meno, il tagliando dell’assicurazione e se questa è valida, scaduta o contraffatta.
Questo dispositivo ottico è stato progettato da una start up di Casalpusterlengo, in provincia di Lodi, e potrebbe essere adottato presto dalle forze dell’ordine.
Il suo aspetto è del tutto simile a un autovelox, ma il suo obiettivo non è sanzionare chi ha superato il limite di velocità, bensì controllare chi circola senza assicurazione.
In pratica la telecamera trasmette le immagini a una pattuglia, posta in prossimità di Falco 193. Questa riceve i dati del tagliando dell’assicurazione e altre informazioni riguardanti la vettura, come marca, modello e targa. La stessa pattuglia esegue una rapida verifica attraverso un apposito software collegato direttamente con il database di Ania, l’associazione delle compagnie assicurative. Se il tagliando manca, oppure se è falso o se mostra chiaramente che l’assicurazione è scaduta, una seconda pattuglia, posta a breve distanza dalla prima, riceve la segnalazione e può fermare il veicolo per sanzionare il guidatore.
Il tutto avviene in maniera molto rapida e senza errore.
Falco 193 sembra più di un semplice progetto e presto potrebbe arrivare sulle strade italiane. Deve il suo nome al numero dell’articolo del Codice della Strada che vieta la circolazione di veicoli non coperti da una polizza assicurativa.