Straniero sì, virtuoso anche. In Italia un automobilista su dieci è straniero e, nonostante i luoghi comuni, è anche virtuoso e capace di usare, a dispetto delle difficoltà linguistiche, il web per chiedere preventivi.
Questi dati sono stati recentemente pubblicati dal centro studi di un noto sito per la comparazione online delle polizze auto. L’11,66% degli utilizzatori dello strumento non sono italiani, soprattutto rumeni (circa il 20%), albanesi (8%) e marocchini (4%), ma non è certo questo l’elemento della ricerca che sorprende maggiormente. È l’entità media del preventivo, che è determinata in buona misura dalla virtuosità alla guida dell’automobilista, a fornire l’indicazione più interessante. I premi, infatti, sono mediamente molto bassi: si va da un minimo di 350 euro a un massimo di 820. Una forbice ampia, è vero, che è determinata dall’area di residenza dell’automobilista, come del resto avviene anche per i guidatori italiani (al Sud i prezzi quasi triplicano). La ricerca, inoltre, mostra che l’automobilista straniero medio guida auto di bassa cilindrata, ossia sotto i 1.200 di cilindrata, e sovente usata.
Perché gli stranieri al volante spendono così poco per la RCA? Questo è il grande limite della ricerca: nei siti per la comparazione online dei preventivi per le polizze auto è l’interessato a dover dichiarare la sua classe di merito. Il controllo da parte della compagnia assicurativa arriva solo al momento effettivo della stipula della polizza. E gli automobilisti stranieri hanno dichiarato classi di merito molto basse: più di un terzo dei richiedenti ha affermato di trovarsi in una fascia dalla prima (poco meno del 19%) alla quinta (20,44%).
Verità o bugia? Lo studio non può chiarirlo.