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Arriverà a breve anche per gli italiani la possibilità di poter compilare, gestire e inviare il cid via smartphone, in caso di necessità dopo un incidente. Così come la dash-camera, dispositivo in grado di controllare a vista la propria auto e monitorare tutto ciò che accade. Cosa la differenzia dalle altre telecamere di sorveglianza a cui siamo abituati? Il fatto che questa è montata davanti alla macchina e ci segue e ci registra ovunque andiamo.

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Cosa c’è di più noioso e irritante dopo un incidente con la propria auto che mettersi a compilare il cid (modulo di constatazione amichevole) e sbrigare tutto l’iter burocratico? Tra qualche mese anche in Italia dovrebbe essere disponibile un’app per smartphone in grado di far gestire l’intero processo attraverso il proprio cellulare. È quanto assicura l’Euresa (associazione delle imprese europee di mutua assicurazione e corporative), ideatrice e realizzatrice del progetto.

Altra novità di rilievo è rappresentata dalla dash-camera, installata davanti alla macchina e in grado quindi di controllarla a vista, senza mai perderla d’occhio. A cosa serve? A fugare eventuali dubbi in caso di danneggiamenti, atti di vandalismo, incidenti. Sia le compagnie assicurative che i proprietari dei veicoli saranno messi nella condizione di poter ricostruire con precisione l’intera dinamica della vicenda denunciata.

Sia l’invio del cid tramite smartphone che l’installazione di una dash-camera sulla propria auto rappresentano due novità importanti del settore delle assicurazioni, che vanno ad aggiungersi a quelle ormai note quali l’abolizione del tagliando cartaceo, l’introduzione dell’attestato di rischio online e la possibilità d’installazione della scatola nera sulle auto.

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