Il numero delle false compagnie assicurative è in netto calo, sebbene il fenomeno resti preoccupante.
L’Ivass ha reso noto che nel 2013 i casi accertati di pacchetti di polizze contraffatte è sceso a 23, contro i 39 del 2012. Se si pensa che per ogni falsa polizza possono essere raggirati centinaia di automobilisti, il dato continua a essere elevato.
E oltre alle RC Auto contraffatte ci sono anche le compagnie assicurative “fantasma” che, generalmente, si presentano in Rete con offerte strepitose, fanno sottoscrivere alcune centinaia di contratti, intascano il premio e poi spariscono nel nulla, lasciando gli automobilisti a mani vuote.
La stessa Ivass invita le persone a diffidare dai siti che propongono polizze auto a prezzi stracciati, il primo campanello d’allarme per individuare una truffa. L’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, nel solo 2013, ha individuato e messo all’indice otto siti web di compagnie assicurative “fantasma” oppure non conformi alle normative vigenti (e quindi non autorizzate a stipulare RC Auto): fastbroker.it; rca5giorni.com; playitalia.it; autotranzit.it; tranzitior.com; emissione5giorni.com; polizza5giorni.it; privatimport.it.
Assicurarsi con una compagnia “fantasma” oppure non autorizzata a operare in Italia, non solo non permette all’automobilista di assolvere all’obbligo assicurativo, ma lo mette di fronte al rischio di vedersi sequestrare il mezzo e di subire una sanzione salatissima (fino a 3.194 euro).
La riduzione del numero delle false compagnie assicurative è una diretta conseguenza dell’inasprimento dell’azione di vigilanza da parte dell’Ivass. Lo stesso Istituto, tuttavia, sottolinea che per migliorare questo servizio di tutela, le segnalazioni dei cittadini restano fondamentali. Proprio per questo motivo l’Ivass ha messo a disposizione degli automobilisti un numero verde (800 – 486661) da chiamare ogni qual volta abbiano dei dubbi in merito a una polizza RC Auto.