Comincia oggi l’esame del Ddl approdato alla Camera, che valuterà tutte le opportune modifiche da introdurre al Codice della Strada, in particolare sulle norme che riguardano le assicurazioni auto, il cosiddetto ergastolo della patente e la circolazione delle biciclette.
Nuove e diverse tutele per varie categorie di utenti verranno introdotte attraverso questa “revisione” del Codice della Strada che è cominciata da poche ore alla Camera, oggi lunedì 8 giugno 2015. Tutele dunque, innanzitutto nei confronti della vita umana: introdotto il reato di omicidio stradale oggi si parla di ergastolo della patente, cioè il ritiro a vita della patente e l’impossibilità di potersi mettere al volante (oltre a tutte le conseguenze penali ovviamente).
Tutele nei confronti di categorie più deboli protagoniste comunque della circolazione stradale, vale a dire nella fattispecie dei ciclisti. Verrà stabilito infatti che è possibile parcheggiare la bicicletta anche sui marciapiedi, purché non intralci la circolazione o non ostruisca il percorso tattile per i non-vedenti.
E infine tutele per gli automobilisti. Vediamo come nel dettaglio.
Per quanto riguarda le norme al vaglio del Parlamento riguardo a questo specifico argomento, verrà aggiunto all’art. 142 del codice, comma 6-bis, l’obbligo che concerne la segnalazione degli autovelox agli automobilisti. L’apposito cartello stradale dovrà essere posto almeno 300 metri prima del dispositivo, che ora non solo va a controllare se vi è il superamento del limite di velocità ma andrà anche a fornire i dati relativi all’assicurazione e all’eventuale rc auto scaduta.
Nessun obbligo di posto di blocco dunque e chi non sarà in regola con il pagamento dell’assicurazione (scaduta o falsificata) verrà sanzionato in modo automatico.